Non c'e' niente di meglio, quando si torna in Italia per le vacanze, di fare un po' di attivita' radio dalle cime vicine a casa. Se poi c'e' anche Stefano IZ1OQU con cui condividere l'esperienza allora il tutto si fa molto interessante, soprattutto in termini di potenze in gioco...
Partenza rilassata: questa volta niente scarponi o zaini pesanti, il bagaglio a mano con il quale sono arrivato dalla Spagna non mi lascia molte opzioni, mi presento alle 10 di mattina con infradito, pantaloncino corto e zainetto micro... Stefano IZ1OQU mi squadra con aria perplessa mentre cerco di giustificare la mia mise che sembra piu' adatta ad una gita in spiaggia.
Il sentiero non e' difficile, si sale tra arbusti e pini su una traccia piuttosto ben visibile che dalla localita' Peiro (sulla strada del Bracco) ci porta in circa 40 minuti alla cima del monte Moneglia (520m)... Il monte, che in realta' e' piu' una collina, domina il lato ovest del piccolo borgo di Moneglia e scende non troppo rapidamente verso il mare. Nonostante la scarsa altitudine la vista spazia a 180 gradi verso sud dove il mar Ligure la fa da padrone metre sul lato settentrionale possiamo scorgere molte delle cime locali (Chiappozzo, monte Pu', monte Alpe).
Ci sistemiamo appena sotto la cima dove il comune ha sistemato una panchina e un piccolo tavolo da picnic in legno, la vegetazione ci circonda anche se sopra le nostre teste il sole si fa sentire. Mentre mi dedico a registrare qualche spezzone di audio per il podcast, Stefano si dedica al montaggio dell'antenna, una specie di loop rettangolare realizzato in filo elettrico, molto leggero, praticissimo e che si rivelera' piuttosto performante durante la giornata. Finito il setup iniziamo a spazzolare la banda e a collegare i primi colleghi OM. I 2 metri non sono particolarmente affollati nonostante sia in corso il CQWW ma non ci perdiamo d'animo e ci godiamo una serie di collegamenti in QRP estremo: 5mW
In rapida successione colleghiamo 6 colleghi OM della zona 1, tutti con soli 5mW, qualcuno piu' paziente ci concede qualche prova e ci chiede informazioni sul setup rimanendo sorpreso sia della potenza che dell'antenna. Giriamo velocemente verso la zona 5 dove diversi OM hanno iniziato ad operare, colleghiamo Roberto IK0BDO/I5 con cui ci dilunghiamo volentieri in un bel QSO a bassissima potenza, anche lui utilizza la nostra stessa antenna e ci conferma la bonta' del progetto.
Aumentando un po' la potenza (50mW) riusciamo a mettere a log il nostro corrispondente piu' lontano F5PVX, in Francia in quale conferma di ascoltarci anche con 5mW, niente male davvero oltre 300km di QRB con soli 5 milliwatt. Altri collegamenti degni di nota I1WKN/F 225km di QRB e IU5BKR /IA5 dall'isola d'Elba con 177km di QRB.
Il tempo per me purtroppo stringe e chiedo a Stefano se possiamo iniziare a smontare il tutto per rientrare. Portiamo a casa una ventina di collegamenti nel log, alcuni da cime sota, molti membri del IQRP. Tutto sommato una bella mattinata di radio come non mi capitava da tempo di fare, la banda dei 2 metri in SSB e' divertente e abbastanza popolata in occasione di contest ed eventi con l'Apulia QRP. Considerando il setup davvero minimale e la potenza QRPP non possiamo che essere soddisfatti del risultato che conferma il teorema di Stefano IZ1OQU: si puo' fare! Abbassate dunque la potenza anche voi a fateci sapere cosa ne pensate!