Attivazione m.Caucaso IZ1OQU

Il mio percorso parte anche questa volta da Barbagelata alle 9:20, in sella alla mountainbike, e nel tratto finale del percorso, in salita, dove sono costretto a spingere e procedere lentamente faccio il primo incontro: un movimento tra gli alberi mi indica la presenza di un animale, ne scorgo la coda. A circa 25 metri da me, sbuca una volpe che si ferma per almeno 30 secondi a guardarmi. Ho il tempo di prendere la macchina fotografica, scattare, e poi la vedo tuffarsi nel bosco scosceso. Sono così appagato che potrei già tornare a casa così...

Attivazione m.Caucaso IZ1OQU

Arrivo in vetta alle 10:00 circa, sono il primo, e domina un forte sole. Le cime appenniniche attorno a me si distinguono appena tra la foschia, con gli ultimi spruzzi di neve, e a fatica si distingue la costa e il centro di Genova. Monto il campo, comincio a fare attività in 20 metri. La mattina procede bene, con contatti a 0,5w e 1w e ascolto seppur piano un australiano, poi sul monte comincia ad arrivare gente e alle 11:25 faccio la conoscenza di un operatore, Enzo da Molassana, che è venuto senza l'attrezzatura radio ma con un divertente e piacevole aliante che farà volare spesso durante la giornata. Lo ringrazio per le piacevoli chiacchiere e spero di risentirlo se non addirittura riincontrarlo, anche via web. Il tempo vola, il sole si attenua verso mezzodì e io mi sposto poco di banda pur avendone la possibilità, perché la propagazione non sembra fantastica, ma in 10 metri ho modo di ascoltare Sudan e Giappone, troppo bassi o coperti da pileup così decido di abbandonare l'impresa. In 20 metri arriva la costa orientale degli Stati Uniti, ma anche qui la propagazione è scarsa. Proseguo con contatti europei in 20 metri. Alle 15:00 circa potrò dire di aver messo a log l'isola di Jan Mayen, più vicina alla Groenlandia che alla Norvegia, poi alcuni contatti cima-cima: con Dino I1YDT sul m.Chialmo in Piemonte, con YO6PIB da Magura C. referenza sota uk YO/EC028 in Romania, quest'ultimo molto contento per il suo primo contatto cima-cima, e il buon Mario IW1QEA dal m.te Gazzo (Ge) con il quale ci incontriamo spesso radiofonicamente quando mi trovo in portatile.

Attivazione m.Caucaso IZ1OQU

Verso le 15:30, con 22 contatti a log mi dichiaro soddisfatto e smonto. Mi attendono circa 45 km di pedalata fino a casa, seppur molti in discesa. Confermo le tempistiche già registrate la volta scorsa con circa 2h30' per scendere dalla cima del monte e arrivare a casa. Però questa volta dal bivio per Orero la mia avventura si rinnova: opto per lanciarmi sulla pista ciclabile lungo il torrente Lavagna, alternativa alla strada provinciale, perché voglio evitare il traffico. E' un percorso molto bello che a piani di Coreglia attraversa i campi della Val Fontabuona ed è misto di tratti in asfalto in prossimità delle case e brevi sterrati, i quali saltuariamente diventano uno stretto sentiero (indicato da precisa segnaletica) che scende addirittura alla quota del fiume con tanto di piccoli guadi - da evitare dopo giornate piovose. Tutto il percorso è ciclabile fino alla località Selaschi di Leivi, dove si torna sull'asfalto della via provinciale ma ormai mancano solo una manciata di chilometri per arrivare a casa.

Davvero una giornata appagante, che con il portapacchi sulla mtbike e l'opzione pista lungo il torrente mi ha permesso di risparmiare molta fatica e godermi il panorama rurale della valle senza rischiare troppo la pelle. I numerosi incontri hanno reso esclusiva un'uscita che sulla carta poteva apparire banale. Con me, l'immancabile FT817 e il dipolo multibanda 20-15-10. La batteria LiPO ha lavorato non-stop e all'ora del rientro, dopo circa 5 ore di utilizzo, marcava 9.9v in RX, appena sufficienti per trasmettere senza che la radio si spegnesse da sola, quindi ho trasmesso a lungo in sotto-alimentazione ma senza alcun problema.

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