Resonant Feedline Dipole - Coaxial Dipole - End Fed Dipole

Un'antenna dipolo verticale, ottima sia per installazione fissa sia per portatile, realizzata con il cavo coassiale: lobi bassi, impedenza semplice da gestire ma non senza qualche accortezza. Poca spesa e molta resa.

Resonant Feedline Dipole - Coaxial Dipole - End Fed Dipole

Resonant Feedline Dipole - Coaxial Dipole - End Fed Dipole, questi sono i nomi più comuni per questo tipo di dipolo che sfrutta il cavo coassiale per realizzare uno dei propri bracci. Si tratta di un'antenna monobanda, con impedenza approssimativamente sui 75 ohm, o per i più tecnici è meglio dire che risente dell'altezza da terra e oscilla attorno a quel valore. Se cercate sul web altre informazioni a riguardo prestate attenzione: molti articoli sono imprecisi e solo pochi si pongono i giusti problemi nella realizzazione; io ora cercherò di farvi un quadro completo per darvi tutto ciò che serve per realizzarla a colpo sicuro.

Resonant Feedline Dipole - Coaxial Dipole - End Fed Dipole

Innanzi tutto, come detto, l'antenna sfrutta il cavo coassiale per realizzare uno dei propri bracci. Il cavo alimenta e il cavo irradia. E' necessario quindi, nel punto in cui il cavo-braccio termina elettricamente, posizionare un RF choke che impedisca all'RF di tornare in stazione. Alcuni operatori usano "l'ugly balun" cioé il choke di cavo coassiale in aria ma non va bene: abbiamo già detto che si tratta di una soluzione monobanda, un po' critica per chi non ha strumenti per realizzarla con precisione. E' meglio sostituirlo con un buon balun su toroide, mescola 43, ideale per le bande basse dove questa configurazione di antenna è davvero comoda. Prima di arrivare al dimensionamento dell'antenna, ancora una precisazione sui toroidi: dovendo avvolgerli con del cavo coassiale, andranno dimensionati di conseguenza. Un toroide FT114-43 può ospitare mediamente massimo 13 spire di RG174, quindi se le spire necessarie fossero di più e/o il cavo fosse più spesso, come un RG58, sarebbe necessario passare a toroidi più grandi. L'importante è che l'avvolgimento abbia un'impedenza di blocco pari a 5000 ohm, calcolabile in via preventiva con un software tipo Mini Ring Core Calculator. Fate attenzione: la lunghezza stimata dell'avvolgimento è sbagliata, perché considera le dimensioni del toroide nudo e crudo privo degli spessori aggiunti dal vostro cavo. Il risultato finale quindi sarà un'impedenza inferiore e per questo motivo vi suggerisco di aggiungere qualche spira e ottenere un valore di circa 6000 ohm, per stare coperti. Nell'immagine a lato vi ho messo in evidenza i parametri necessari per il calcolo. Devo ringraziare gli amici del forum di ARI Fidenza che, con strumenti alla mano, mi hanno confermato la bontà del calcolo preliminare. Trovate il messaggio a questo indirizzo.

Resonant Feedline Dipole - Coaxial Dipole - End Fed Dipole

Vediamo ora al dimensionamento dell'antenna. Il radiatore e il braccio-coassiale sono lunghi 1/4 onda, a cui vanno applicati tutti i vari fattori di accorciamento del caso dovuti alla velocità del cavo (guaina esterna): [(300/Freq)/4]x0.95
Es. per i 14.100 MHz = [(300/14.1)/4]x0.95 = 5.05 metri
E' proprio questa la lunghezza che ho adottato io, che ho realizzato il radiatore con un semplice filo elettrico da impianti domestici, alimentato da RG174 (hanno circa lo stesso diametro). Il punto di risonanza finale era proprio prossimo ai 14.1 MHz.
Come si può vedere nell'anteprima di Mini Ring Core Calculator, ho adottato un avvolgimento su toroide di 13 spire di RG174. Nell'immagine a lato trovate lo schema della mia antenna per i 20 metri. Applicando i calcoli sulle altre frequenze, la potete ridimensionare a piacere. Ovviamente, più salirete in frequenza più si faranno sentire le perdite del cavo di alimentazione e sarà quindi necessario adottare cavi migliori.

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