Tecsun PL600

Tecsun PL600, un ricevitore di discrete performances a bassissimo costo. Vi descrivo la mia scelta, le mie impressioni e l'uso che ne faccio. Un'ottima scelta per swl occasionali e non.

Non sono mai stato un grande swl, benché mi soffermi spesso ad ascoltare stazioni che fanno qso ho sempre preferito andare alla ricerca del dx in ssb. Però qualcosa è cambiato quando ho cominciato a sperimentare un livello di qrp più estremo. Esso infatti mi richiedeva molto tempo per trovare una stazione che avesse buone condizioni operative tali da permettermi di chiamare e ricevere risposta facilmente. Mi sono quindi ritrovato a passare molto più tempo ad ascoltare attentamente che a chiamare. Inconsapevolmente sono diventato sensibile all'ascolto. Quando il mio amico Lucio mi ha mostrato il suo Tecsun PL660 ho deciso di guardarmi attorno per qualcosa di simile. Della radiolina mi piaceva il design e la semplicità. Notai che la versione precedente, il PL600, costava meno e aveva caratteristiche molto simili.

Tecsun PL600

Non mi perderò in dettagli tecnici, come il suono che a volte perde di qualità in onde lunghe, oppure sul cambio dell'antenna e la sua resa. Ci sono chiaramente margini di miglioramento nella radio, ma vale quel che costa. E' economica (meno di 80 euro circa), è leggera, riceve tutte le bande HF radioamatoriali e può sostituire un FT817 quando siete in viaggio con amici e non avete intenzione o tempo per installare grandi antenne e mettervi a chiamare. Io penso sempre: è una radiolina che può cadere in terra e rovinarsi, per quel che costa, senza farmi rimpiangere i soldi spesi. Nella scatola-kit c'è anche una custodia in finta pelle e un'antenna wire esterna! Un motivo in più per il quale l'ho scelto è indubbiamente l'aver provato la versione simile di Lucio: me lo sono subito immaginato la sera, accanto al letto, a spazzare le onde lunghe per cercare qualche stazione curiosa senza dovermi sedere al tavolino; spengo e son già comodo tra le coperte. A me il ricevitore è parso buono. Il suono in certi casi fa i capricci se il ricevitore satura ma non è niente di trascendentale. L'unico suggerimento che mi sento di dare è apportare la modifica per l'uso dell'antenna esterna. Trovate una guida sul sito air-radiorama a questo indirizzo. L'apparecchio non è banalissimo da smontare. Una volta raggiunto il pcb si dissalda una resistenza smd e il gioco è fatto. Questa resistenza serve a chiudere il circuito quando si commuta sulle bande basse, in modo che la radio utilizzi l'antenna interna avvolta su ferrite. Levando la resistenza, l'antenna interna non entra in funzione e si usa quella esterna. A tal fine vi suggerisco di costruire un bel loop di grande diametro che riceverà meglio di qualsiasi altra antenna più piccola o wire casuale. Un'ultima nota non meno importante: le batterie. La radio funziona con 4 stilo AA, quindi le più diffuse al mondo, e non sarete mai senza energia. La durata è eccezionale, perché il ricevitore consuma poco. Quando le bande ham latitano, potete commutare sulle fm commerciali e ascoltare un po' di musica.

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