Antenna Delta Loop

Internet è certamente un ottimo mezzo per condividere nozioni ma attorno al nostro hobby ci son troppe informazioni sulle stesse cose e poco approfondimento e pochi test su certe altre, per non dire una dimenticanza totale. Questo accade anche con la Delta Loop e permettetemi questo proemio: stavo giocando con la Quad quando mi son accorto che stendendo diversamente i lati, a triangolo, potevo avere una delta loop alimentata a 50 ohm. Sono subito corso a fare una prova con il simulatore al PC e tutti i dati son stati subito confermati. La ricerca su internet è scattata e ho trovato solo 1 sito che parlasse di questa faccenda. "Io aborro", come eclamerebbe quel giornalista che appare spesso in tv ultimamente. Così ho subito approfondito con ulteriori test e autocostruzioni che ritengo giusto e doveroso condividere con tutti.

Antenna Delta Loop

La delta loop è un'ottima antenna ma risulta di difficile costruzione per via della necessaria struttura a V: sì, qui non approfondiremo il solito trito e ritrito discorso del cambio di polarizzazione in base al punto di alimentazione perché non ci interessa più e "non è fondamentale". Qui ci interessa solo la versione alimentata dal vertice in basso. In particolare, per rendere quest'antenna utile per attività portatile è fondamentale portare l'alimentazione a 50 ohm (meno perdite e nessuna necessità di stubs per adattare l'impedenza) e studiare un sistema di supporto robusto, rapido ed essenziale. L'impedenza a 50 ohm si porta stringendo l'angolo nel punto di alimentazione (angolo in basso): 37° circa è il valore necessario, il che significa avere una delta a triangolo-isoscele, con due lati obliqui leggermente più lunghi e il lato superiore più corto. La struttura, normalmente con fissaggi a Y, è totalmente sostituita da un raccorto a T in pvc per tubi di gomma (di quelli per annaffiare) a cui si fissano due canne da pesca di diametro e peso irrisorio, che fungeranno da supporto al lato superiore mentre la gamba verticale del T si unirà al palo principale. Il peso del filo che scenderà obliquo dalle canne superiori si scaricherà, per quel poco che dovrà farlo, nel punto di alimentazione che sarà fissato al palo principale. Questo setup quindi ha maggiore robustezza al vento, minore effetto sbilanciamento perché comporta minor peso, rapidità di montaggio (meno di un paio di minuti tutto compreso). A lato possiamo vedere il confronto tecnico stimato della delta loop a 120 ohm (triangolo equilatero classico) e quella a 50 ohm. La differenza è minima, leggermente a vantaggio di quella a 50 ohm che sacrifica solo un po' di larghezza di banda.

Antenna Delta Loop

La versione con il raccordo a "T" può essere sostituita da due semplici canne da pesca/pali che sorreggono i vertici alti dell'antenna mentre il punto di alimentazione può penzolare nel vuoto. L'antenna così fatta non ha nulla di utopistico: dai 30 metri in su è realizzabile senza enormi mezzi. Montata bassa vicino a terra ha già un certo guadagno su un angolo di irradiazione attorno a 20° e polarizzazione orizzontale senza fronte retro. Le caratteristiche del loop lo rendono valido anche per effettuare ascolto su altre bande, con ottimi risultati. La lunghezza complessiva del filo, ossia il perimetro del loop triangolare, è calcolabile come 306/Frequenza x VF (fattore velocità del cavo) ossia analogalmente a come si fa per la quad. Un choke di cavo coassiale terrà lontano i rientri di RF dovuti alla differenza di bilanciamento tra linea e antenna. Per calcolare rapidamente la lunghezza dei lati da provare per ogni banda, sappiate che i lati lunghi sono circa 58% più del lato corto, il quale a sua volta è circa il 4% più lungo rispetto al quarto d'onda. Personalmente ho utilizzato per le mie prove un filo che definisco "interdentale" per quanto sia sottile, ma eccellente per costruire questa antenna. A pochi giorni dalla messa in opera mi ha già permesso diversi contatti qrp sia in portatile sia da stazione fissa senza la minima difficoltà, perciò non preoccupatevi e se potete risparmiare sul peso, a vantaggio anche della robustezza della struttura, fatelo soprattutto per /P! Per tarare l'antenna, io suggerisco di tenere pressoché fissa la lunghezza del lato superiore, che incide molto sull'impedenza finale dell'antenna, e accorciare i lati obliqui.

Antenna Delta Loop

A lato potete vedere la Delta Loop per 10 metri installata da IZ1OQU il 16 luglio 2011 sul monte Maggiorasca a 1800 m s.l.m. al confine tra Liguria ed Emilia Romagna, che gli concederà 8 contatti europei in fonia in meno di 1h30' con l'uso di 1 solo watt. Le dimensioni di riferimento per questa antenna sono: lato corto 2,70 m, lati obliqui 4,30 m (tagliare per risonanza). L'articolo verrà presto farcito di altre informazioni e foto percui tornate presto a dare una sbirciatina! Buon divertimento!

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